Quasi quasi vado a prendere un po' d'aria, va!

Prendi in mano un pezzo di carta imbrattato, lancialo in piccoli pezzetti dentro il vento e vedrai che non avrai più paura di mostrarti quello che tanto non ricorderai neanche più.
Eppure la nostalgia dei pensieri volati via non puoi mica strapparla.

Se provassi invece a mostrarmi soltanto a chi pensi potesse capire, invece ti rendi conto di quanto sia impossibile spiegarsi. La decisione più logica sarebbe starmene seduto in silenzio.
Eppure tutto l'egocentrismo che c'è nel bisogno di dire non la smette di urlare.

E se parlassi senza avere la speranza di un ascoltatore? Se dicessi cose senza sperare che qualcuno proverà a capire? Potresti continuare a parlare da solo in silenzio, lo so.


Se fai una passeggiata al sole e nelle orecchie metti Help me warm this frozen heart dei Piano Magic, ti rendi conto che il sole non porta via nessun pensiero, che il vento non basta a farti smettere la voglia. ..magari il problema è solo quello.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hey... wenn du nur mal Vertrauen hättest...

wenn du kein Angst hättest und einfach alles sagen würdest was du denkst, ohne Angst, ohne Vorurteile...

ich würde dir zuhören dejesmal du was zu sagen hättest... wenn du mich nur näher an dich lassen würdest...

wenn nur man ohne Worte sich verständigen konnte...

aber vielleicht verstehst du mich auch so... und ich hoffe nicht nur grade jetzt... und es ist mir Scheiß egal wenn ich jetzt Fehler mache...

ich hab dich total lieb...

Gute Nacht,

A.

Ps: ich hoffe ich habe deine Träume nicht zerstört!

Anonimo ha detto...

Dal tuo post deducevo problemi di comunicabilità... Mi dispiace, ma ogni tanto li ho anche io... tipo: che ha scritto quello sopra?

< AxsaR >