The Perfect Night

Ho pensato potesse essere stimolante se non divertente poter passare un altro paio d'ore della vita nella contemplazione del mio panorama terrazzifero [di cui nel post del 25], ma sono atterrito di essere costretto ad affermare che:
stanotte i fari del vicino sono in sciopero, hanno deciso per una situazione di totale oscurità del quartiere per, a quanto pare, almeno tutta la notte. Sono ancora ignoti i motivi dello sciopero, nessuno prova ad azzardare ipotesi.

Nonna direbbe:
-Non parlar male che t'attiri le disgrazie!
Zio, invece:
-L'utilità delle cose si vede solo quando mancano.

A non approfondire sembrerebbe un problema da nulla, ma quei fari ormai sono entrati a far parte dell'ecosistema-quartiere: non si limitano più a svolgere il compito d'ipnosi dei frequentatori notturni di terrazze ma, tutto il vicinato ha imparato a fare affidamento sui fari che

1. Svolgono funzione orientativa per:
- Me che abito proprio li vicino.
- Ogni marinaio nel raggio di settecento metri quadrati (no, questa non so spiegarla).
- Ladri d'appartamento. (Non capisco: nel senso che rubano gli appartamenti o che rubano stando comodamente nei loro appartamenti?...bah, la vita è traboccante di bivi.)
- Gli alieni che tengono d'occhio in modo continuato e sospettosamente volgare l'aspiratore per le foglie secche del mio vicino. Si, si, anche il mio vicino ha bisogno di cambiare di tanto in tanto. Chi gli darebbe torto d'altronde? E' dura vivere una vita di solo taglia-erbe, il bisogno di nuove esperienze lo sentiamo tutti.

2. Vengono usati come trappola mortale per:
- Aerei guidati da piloti disinformati che scambiano gli illuminatori del mio vicino per le segnalazioni della torre di controllo dell'aereoporto di destinazione, con tragiche conseguenze. Non so se il mio vicino abbia qualcosa contro i piloti di areoplani o se lo strano fenomeno sia una conseguenza casuale e incontrollata.
- I vampiri in temporanea forma di pipistrello che, ad una 'sì forte esposizione luminosa, irrimediabilmente perdono il controllo del loro sistema d'ultrasuoni e si lanciano verso il nucleo di quelle probabili reazioni a fusione nucleare auto-alimentate, con tragiche conseguenze. Il mio vicino, infatti, pratica l'ammazzavampirismo per hobby. Nei momenti critici in cui, il suo taglia-erbe gli lascia preziosi minuti di attività alternative (causa: bisogno di raffreddamento del motore), si possono distinguere chiaramente (dalla stanza in cui io provo a studiare) le urla mostruose degli sventurati consanguinei di Vlad III che lui ammolletta al sole.

3. Sono sfruttati come:
- Fonte d'energia per la centrale fotoelettrica del mio quartiere:
una trovata geniale per fornire di elettricità abusiva a tutti gli abitanti delle case che dovrebbero attingere corrente dai fili che, passati per la "casa dai fari", ne escono privi di ogni energia.
Tra le altre cose, la nostra, è considerata l'unica centrale foto-elettrica dell'universo ad essere produttiva soprattutto di notte.

Tre tecnici della NASA, due vampiri due elfi e un'inquantificabile forma pensante di vita aliena stanno discutendo tra loro di un possibile impiego di centrali basate sul modello di questa, non solo per la realizzazione di una fonte energetica inestinguibile ma, finanche, come dimostrazione filologico-pratica dell'eternità del tempo [ in questa teoria d'utilizzo filosofico c'è lo zampino di quei fatalisti dei vampiri che per la prima volta si sono trovati d'accordo con gli elfi. L'odio-amore che hanno in comune verso la non-morte permette un dialogo di relativa pace tra le due razze (Nonno direbbe:
- Chi c'ha 'r pane non c'ha i denti.) ].

Il motivo di dissidio risiede nelle diverse interpretazioni dell'utilizzo sia teorico che pratico della centrale:

- I tecnici della NASA vorrebbero subito nascondere la nuova scoperta per poterne sfruttare l'idea originale nella regia di una serie televisiva denominata "Fox Mulder e Sydney Bristow: alla scoperta dell'eternità! ". Tutto questo per destinare gli incassi della serie allo studio del nervosismo umano come possibile fonte d'energia alternativa.

- I vampiri, dal canto loro, esigono la proprietà assoluta della centrale e di tutti i relativi copyright della scoperta, come pegno economico per la loro offesa: non possono tollerare la mancanza di valori estetici nella postura di quegli esponenti della loro razza spiaccicati sul vetro dei fari che fungono proprio da nutrimento per la centrale: esigono un'ammenda. Non sono filtrate informazioni relative all'uso che i vampiri farebbero della centrale.

- Gli Elfi sono divisi in due fazioni interne in disputa: tra loro c'è chi vorrebbe costruire "centrali elettriche eterne elfiche" nelle loro foreste elfiche per assicurarsi l'energia che permetterebbe loro di realizzare il sogno elfico di avere tutte le piante della foresta elfica in fiore anche di notte e senza spese; mentre altri sono decisi che il modo migliore per impiegare una simile forza è da cercarsi nella saggezza elfica, quindi vorrebbero attendere per la decisione finale almeno un'altra decina di migliaia d'anni.

- Gli o lo (che dir si voglia) alieno ha espresso la sua opinione ma nessuno ha gli organi sensoriali adatti per poterla percepire.

Un parente qualsiasi direbbe:
- Ognuno porta l'acqua al suo mulino.


intanto

le tenebre regnano incontrastate su CANALAT.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Concordo sulla possibilità dell'esistenza della vita aliena ma anche secondo me hanno una forma che non è recepibile dai nostri sensi nè dai macchinari che abbiamo finora inventato...
Forse quando troveremo il bosone ( quelli continuano a cercare con aggeggi assurdi ma secondo me l'hanno messo in chissà quale cassetto e salterà fuori quando meno te lo aspetti ) troveremo gli alieni.

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