Una donna contro.


Prima di tutto c'è, da lontano, un incrocio di sguardi, un incrocio di sorrisi abbozzati. Le vado incontro. Si sorridono di nuovo, più sicuri.
Le indico, con un cenno della testa, la direzione da prendere insieme.
Faccio per allungare il braccio dietro la schiena di lei. Un momento quasi perfetto, tanto da apprezzarne l'estrema rarità.
Nel preciso istante in cui la mia mano sta per poggiarsi sul suo vestito: inciampo su un sasso malmesso.

L'ironia, dicono che sia lo specchio della realtà
dal momento in cui la realtà non è mai univoca.

Che è un concetto prezioso per me che sono sempre alla ricerca di buone scuse per non spiegarmi bene.