balcony scene

'on tanto di sedia, scrivania, insomma, tutto il necessario.
per vincerla su una paginetta bianca di blocco note.

ravano prima tra gli mp3, per qualcosa che possa fare da sfondo ma che neanche passi inosservato.
come si fa.


resto alla prima riga però,
o giù di li.




craig armstrong - the space between us.m3u
[ mode: repeat playlist ]

fermo almeno fino a giulietta e romeo.

alla prima riga no,
a bocca aperta no,

ma quasi.


... . .... .. .. ..... ... . . ... ..... ... . .... .... ..... ........ ... . . . ....



# meglio così.

- avresti scarabocchiato giù la solita solfa.

# tipo i soliti elogi alla malinconia.

- dai, inizia con quella della nostalgia che non ha bisogno di motivi reali.

# come scusa: il fumo di una sigaretta lento, di quando l'aria non si muove.

- vorrei, dietro, un bel crepuscolo.

# con almeno un pioppo, tra il resto e il cielo.

- sii, così grigio. e verde appena quanto il ricordo del colore che avrebbe.

# una spolverata di vociare lontano?

- aiuta a sfocare, distrae. a mo' di speranzetta.

# aspetta, aspetta, mettiamoci anche un'altalena che cigola.

- ole. pronto un bel loop, che la ricorsività mai è demodé.

# ...

- ...

# manca solo qualcosa da dire, no?

- ma non succede mai niente.

# perché, pensi dovrebbe?

- ...

# ...

- mmm.

# ...

- buona scusa.

# ...

- mmm.

# ...

- !!!

# ?

- secondo me è pigrizia idealizzata.

# -_-'









"...
it hasn't need to be love
it hasn't mean a thing
..."



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