Eppoi vengono a chiedermi come mai i giovani si drogano.

Di colpo ti accorgi di quanto non ti eri reso conto fino ad ora...e solo allora, in perfetto stile Willy il Coyote, prendi a cadere...ed è alto, molto...e hai tutto il tempo che vuoi...e allora prendi a pensarci su per un po':

- Ma si...ora che ci penso è proprio così: stavo cadendo già da un bel po'! Vero? E'?

Il problema è che infondo lo sai che fino a poco fa non stavi cadendo...e vorresti chiedere a qualcuno il motivo della caduta ma hai così tanta paura di sapere la risposta che vorresti far finta di nulla...ed è quello che fai.



Fischietti.


E hai paura di guardare giù, allora non ti chiedi dov'è che andrai a sbattere la testa, piuttosto ce la metti tutta: cerchi in tutti i modi di trovare un motivo per cui apprezzare la situazione in cui sei...e provi:
un po' come pensare:

- Pensa che se piovesse sarebbe molto peggio, no?...No?...No.


Non basta.


Allora provi a tornare in quel sovrappensiero che ti aveva lasciato un sorrisetto stampato fino a poco fa...e provi...ma il solo pensiero del "ritorno" non ti permette di avere completa inconsapevolezza del presente. E allora?

Vorresti guardare verso giù, ma sai che sarebbe un po' come andare a controllare la dinamite inesplosa, in perfetto stile Willy il Coyote...e non ci caschi un'altra volta: è già tanto sapere di cadere...


Vai e controlli, in perfetto stile Willy il Coyote, ti bei dei tuoi stessi errori, non li eviti ma piuttosto le provi tutte per caderci di nuovo dentro: ti volti a guardare giù.

























Eppure una cosa rimane tra quelle che fanno ridere fin quasi alle lacrime: la convinzione profonda che il trucco per non cadere è solo non accorgersi di stare in alto...e lo sai che ormai non si può più.



E allora sorridi fischiettando.

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